Descrizione
In questo giorno speciale, la nostra comunità si riunisce attorno a una figura che da secoli rappresenta Fede, Speranza e Protezione: San Rocco, il nostro Santo Patrono.
La festa patronale dell’8 maggio è molto più di un appuntamento religioso: è un momento identitario, che ci lega profondamente gli uni agli altri, che parla di radici, di tradizione e di quella appartenenza autentica che resiste al tempo e alle distanze. È il giorno in cui Rocca d’Evandro si veste della sua storia, dei suoi colori e dei suoi valori più autentici.
Ogni anno la statua di San Rocco torna a percorrere le nostre vie, seguita da uno sguardo devoto, da una preghiera silenziosa, da un’emozione che si rinnova. È in questo cammino condiviso che il passato incontra il presente e le nuove generazioni imparano a custodire ciò che ci è stato tramandato con amore.
Questa ricorrenza ha il potere straordinario di raccogliere attorno a sé l’intera comunità, creando un ponte tra chi vive stabilmente nel nostro paese e chi, pur vivendo altrove, non ha mai smesso di sentirsi figlio di questa terra.
A voi, roccavandresi nel mondo, che tornate ogni volta con il cuore pieno di ricordi e occhi colmi di emozione, va il nostro pensiero più sincero. Perché ogni ritorno è un abbraccio con la propria storia, ogni passo fatto qui è un passo fatto nel cuore della propria identità.
San Rocco è il simbolo di un legame profondo, che supera le distanze, attraversa il tempo e unisce le famiglie, le generazioni, le storie individuali. È custode del nostro spirito comunitario, della nostra capacità di restare uniti, solidali, fieri della nostra piccola ma grande Rocca d’Evandro.
In questo giorno di festa, invitiamo tutti a partecipare con fede e con cuore, a vivere con intensità ogni gesto, ogni suono, ogni preghiera.
Che questa giornata sia luce per chi crede, forza per chi spera e gioia per chi ritorna.
Viva San Rocco!
Viva Rocca d'Evandro!
Viva la Nostra comunità!